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"IL NATALE SI AVVICINA" di Ilaria Di Muzio-De Gaetano Francesco-Daniela Bonifazi-Milvia Di Michele


Disegno di Milvia Di Michele

IL NATALE SI AVVICINA
C'era una volta una bambina di nome Angela che, da quando aveva tre anni, non amava più il Natale. La sua mamma,che si chiama Maia, le diceva ogni volta che arrivava la festa di Natale - cara figlia cosa vuoi da Babbo Natale? Perchè il Natale si avvicina!
Un anno, Angela si stufò di quelle parole e le disse - ma ancora non hai capito che il Natale non mi piace? Non..mi..piace!. Uf! Uf!-
Ma mica era vero! Angela voleva trascorrere il Natale come quando aveva tre anni ( ma come faceva a ricordarsene?) quando aveva ancora in casa il nonnino che era andato purtroppo in cielo!
Forse non lo aveva mai saputo dire alla sua mamma: essendo allora tanto piccina, non si ricordava bene . Ma ricordava il suono del pianoforte , perchè il nonno era un bravissimo musicista e amava tanto suonare il piano.
Questa volta però, per fare contenta la mamma,passata la lagna, le sorrise e le disse- puoi regalarmi un pianoforte?-
La mamma spalancò gli occhi per la sorpresa e poi chiese:
-un pianoforte? Ma come ti viene in mente?-
E la piccina- l'ho sentito suonare stanotte!-
- Come… stanotte?- rispose la signora Maia-
-Sì, mamma, suonava la nostra canzone di Natale- continuò la piccina
Maia cominciò ad avere le palpitazioni e si ricordò di quei bei giorni in cui il suo papà ,cioè il nonno di Angela, in passato, ogni vigilia di Natale, suonava al pianoforte, per la sua dolcissima nipotina ,una splendida canzone di Natale! Una canzone che le riempiva l'anima e la rendeva felice. Trattenne a stento la commozione che l'aveva pervasa e abbracciò la piccola Angela forte forte.
-Vedremo come fare per il pianoforte, ma tu dovrai essere buona e pronta a studiare tanto per poterlo suonare!- -Non ti preoccupare mamma- rispose Angela -sono sicura che il nonno, da lassù, mi aiuterà.-
Passarono i giorni e ,velocemente, si avvicinò il Natale. Il 22 dicembre il cielo si rannuvolò ed iniziò a cadere la neve in fiocchi grandissimi che, in un battibaleno, ricoprirono tutto di bianco.
Angela era davanti alla finestra rapita dal candore e dallo sfarfallio della neve, quando, in lontananza, tra il turbinio dei fiocchi, vide avvicinarsi alla sua casetta un camioncino che arrancava faticosamente sulla strada innevata. Sul camioncino ,che si fermò proprio davanti al portone di casa sua,c’era un enorme pacco.Andò ad aprire ,e l’autista e il suo aiutante scesero un esagerato scatolone . Angela lo strappò velocemente e vide ( non credeva ai suoi occhi!) … un bellissimo pianoforte! Un pianoforte vero, senza coda, un po' per bimbi, ma che si poteva suonare davvero, pieno di tasti bianchi e neri, come è giusto che un pianoforte sia. Aveva anche il pedale!
E la sorpresa più bella che Angela ebbe, fu quella di vedere la mamma sedersi ben composta davanti alla tastiera e cominciare a suonare una bella musica natalizia che riempì tutta la stanza, la stessa musica ( oh! Sì che la riconobbe!) che suonava il nonno di Angela, la vigilia di Natale. La bimba guardava le dita affusolate e delicate della mamma scorrere sui tasti, quasi danzassero, diffondendo nella stanza una melodia meravigliosa che risvegliava ricordi e tanta nostalgia. La bimba sedette accanto alla mamma, che con dolcezza prese la sua piccola mano e, delicatamente ,guidando il suo ditino, le fece toccare i tasti giusti per dar vita al ritornello della canzone del nonno ,legata alla magia del Natale di un dì. Il fuoco era acceso nel grande camino, l'albero di Natale era addobbato alla vecchia maniera, con noci, arance, palle colorate e caramelle e zuccherini bicolore.ed un profumo di resina gradevole si spandeva nella stanza. (Eh sì!Perchè una volta gli alberi erano veri, non come quelli di oggi. ) Angela si perse in quella magia e cominciò a ricordare più nitidamente le persone care del suo passato, che ora erano in cielo. Il tempo aveva quasi cancellato i loro volti: quello dolce e sereno della nonna e quello sempre sorridente del nonno, ma ora quelle note avevano risvegliato i bei ricordi. Fuori la neve scendeva bianca e pura, faceva freddo,ma non c'era freddo dentro i cuori: l'affetto ,dentro quella bella famigliola, s'era rinvigorito e li aveva scaldati:magia di una musica!
Magia anche dell'amore di chi non c'era più,e tuttavia era in mezzo a loro , portati dall'armonia eterna delle note di un piano, che ora scaturivano da un'altra mano, piena però di un amore identico.
Un giorno,anche Angela suonerà. Ci sarà un Natale, un po' di anni dopo, in cui avrà i suoi bimbi vicino ad ascoltarla suonare l'antica canzone di sempre . E tornerà ancora in vita la bellezza del Natale di un dì. E il cerchio della vita avrà compiuto un altro giro.


Ilaria Di Muzio-De Gaetano Francesco-Daniela Bonifazi-Milvia Di Michele

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