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IL PAESE DI VALLEDORO Favola di Serenella Menichetti

Sullo schermo del cielo dopo essere stato proiettato per molto tempo, il temporale con i suoi colori bui e tristi, finalmente apparve un meraviglioso, immenso arcobaleno multicolore.
Davide e Diletta, uscirono subito per ammirarlo.
Il cagnolino Caffè, la gatta Bianca e la gallina Rossella, li seguirono.
Ohhh.....Ohhh....ma è bellissimo esclamò Diletta.
Uèèèèèèèèèèèèè.....è veramente stupendo, esclamò Davide.
Baùùùùùùùùùùùùùùùù........fece Caffè.
Miaùùùùùùùùùùùù........fece la gatta Bianca.
Coccodeccolina.......fece la gallina.
Questa sinfonia si protrasse per un po’ di tempo.
Ohhhhh....Uèèèèèèèèèè...Baùùùùùùùùù.....Miaùùùùùùùùù....Coccodeccolina ed ancora, Ohhhhhh....Uèèèèèèèè........Baùùùùùùùù.......Miaùùùùùùùùù.....Coccodeccolina.
In quei versi, vi era stupore, meraviglia, felicità.
Mai si era visto un arcobaleno così grandioso!
Grandioso nel senso di grande-Grandioso nel senso di bello- Grandioso nel senso di Super!!!
Gli animali ed i bambini del vicinato uscirono tutti ad ammirare quel superarcobaleno!
Quella meraviglia, oltre ad essere grande, oltre ad essere coloratissimo era particolare,diverso dagli altri comuni acobaleni.
Diverso, perchè fra un colore e l'altroerano dei magnifici riflessi dorati.
In alto proprio al centro di esso, riluceva dell'oro che se lo si osservava attentamente, si riusciva a scorgere la forma di una corona.
Diletta, grande osservatrice, la notò, prontamente ed esclamò - Ma ha una corona d'oro!!! -
Davide esclamò - Forse è il re degli arcobaleni -
Ohhhhh.......Ohhhh...fece Diletta
Uèèèèèè......Uèèèèè..fece Davide.
Baùùùùùùùùù......fece Caffè.
Miaùùùùùùùù......fece Bianca.
Coccodeccolina.....fece Rossella.
Questi versi di stupore, di meraviglia, di felicità, continuarono per un bel po'.
Furono sentiti da tutto il paese di Vallesecca e, tutti soprattutto, bambini ed animali uscirono ad ammirare, il grandioso arcobaleno.
Naturalmente, si sparse anche la notizia, che quello non era un comune arcobaleno, ma era il re degli Arcobaleni.
Tutti ne ammirarono la splendida corona ed i colori impreziositi da pennellate d'oro.
Venne la notte, ma l'arcobaleno, invece di sparire, rimase nel cielo.
La corona d'oro, adesso che era notte, riluceva, facendo invidia alle stelle.
Gli abitanti di Vallesecca, erano contenti che l'arcobaleno fosse apparso proprio nel cielo del loro paese, che era un paese molto sfortunato.
Soprattutto, gli anziani, pensarono che quell'apparizione, fosse di buon auspicio per il loro paese.
Quella notte si coricarono tutti, con il cuore pieno di speranza.
Però, quella notte ci fu, anche qualcuno che non dormì.
Davide e Diletta, rimasero svegli, così anche il cane Caffè, La gatta Bianca e la gallina Rossella.
Svegli rimasero anche Tom e Rudy, che si erano messi in testa, di rubare la corona dell'arcobaleno-Chissà quanti soldi varrà quella corona disse Rudy, è enorme !!! Forse vale un milione di euro.-
-Ma che dici rispose Tom, cinque, cinque milioni di euro.-
Mentre parlottavano, si infilarono gli scarponi ed il maglione ed uscirono di casa.
Si fermarono nella piazza, e salirono sulle spalle della statua per capire, da che parte dovessero dirigersi, per arrivare all'arcobaleno.
Davide e Diletta, scorsero le loro ombre dalla finestra.
Caffè li vide dalla cuccia, che era sull’alto di un poggio.
Bianca, che era coricata sul consueto morbido cuscino in soffitta, li vide dall'abbaino.
Così a tutti venne in mente di uscire.
E, Rossella? Rossella per lo spavento fece l'uovo, e poi si unì, al gruppo.
Davide, propose al gruppo di mettersi in fila indiana.
Davide per primo, Diletta per seconda,Caffè terzo, Bianca quarta e Rossella quinta ed ultima.
Quatti, quatti si diressero nella piazza del paese di Vallesecca, dove trovarono i manigoldi, che non riuscivano più a scendere dalla statua.
Allora Davide fece: Uèèèèèè....Uèèèèè....Diletta fece: Ohhhh.....Ohhhh...Caffè fece:
Baùùùùùùùùùù......Bianca fece: miaùùùùùùùùù e Rossella fece: Coccodeccolina.
Quei suoni si ripeterono per un bel pò.
Gli abitanti di Vallesecca, si svegliarono e corsero tutti in piazza, per capire cosa fosse accaduto.
Visti i manigoldi, sopra la statua del patrono del paese, si munirono di bastoni e presero i ladruncoli a bastonate.
Ringraziarono il gruppo e tornarono tutti a letto.
Naturalmente i nostri eroi fecero una grassa dormita.
Quando si svegliarono, la prima cosa che fecero, fu quella di andare fuori per osservare l'arcobaleno.
Rimasero, però delusi, re Arcobaleno non c'era più.
Al posto dell'arcobaleno c'era un sole bellissimo che, con i suoi raggi illuminava tutta la valle e, i campi, erano colmi di messi d'oro, e gli alberi carichi di succosi frutti.
E,tutto, adesso in quella Valle, risplende come oro!
Ohhh…..Ohhhhh…esclamò DILETTA
Uèèèèèè……Uèèèèèè……esclamò DAVIDE
Baùùùùùùùù……fece CAFFE’
Miaùùùùùùù….fece BIANCA.
Coccodeccolina….fece ROSSELLA.

Anche tutti gli abitanti erano fuori, e osservavano con i cuori pieni di gioia il grande miracolo che il re degli Arcobaleni aveva compiuto. Poi si rimboccarono le maniche e si diressero felici, nei campi a lavorare.

Adesso i contadini hanno molto lavoro che gli consente abbondanti raccolti e tutti sono più felici, il paese non ha più il nome di Vallesecca, ma è stato giustamente nominato VALLEDORO!






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