FILASTROCCHE A TEMPO PERSO

LA TREMARELLA

(Serenella Menichetti) 

C'era una volta un saggio 

Quale saggio

Un saggio molto vecchio

che mai si guardava........

-Dove?

Neanche nello specchio.......

-Perché?

Perché era troppo saggio

No, l'altro......un saggio!

-Quando?

Nel mese dopo Maggio......

Ah ! Quello!?

Non me lo rammentare

-Perché?

Comincian già a tremare....

-Cosa?

Le mie povere gambe!

Immagine tratta dal web

Non dire cose strambe!

Per un saggio di danza?

Mi duole pur la panza!

Non vai mica alla Scala!

-Quale scala?

Ma quella di Milano!

Il cuore mi va piano!

Non mi ci far pensare

inizio già a sudare!

Ma sei una ballerina!

Vorrei una medicina

che tolga la paura

Certo..... ho una puntura.

Io quella non la prendo

mica sto morendo!

Poi....se ben ci rifletto

presto mi viene detto

-Cosa?

La danza è la mia vita

e non c'è calamita

che mi trattenga al suolo

io,quando danzo volo.

M'innalzo fino al cielo

leggera come velo.

Le stelle ad una ad una

colgo, sfioro la luna

e.....tutto il firmamento.

Mi tuffo nell'argento

e arretra la paura

allora è gioia pura.

La letizia m'inonda,

e il timore sprofonda.

Mi sento in armonia

con tutto l'universo.

La danza è una poesia

che il cuore mio ha sommerso.

(De Gaetano Francesco)

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Finalmente posso ritornare,

dopo mesi, ad essere normale.

Ieri lo studio è terminato,

positivo dell'esame il risultato:

ora faccio parte del volontariato.

Mi scuso con quanti in attesa son rimasti,

pensando che mi sia perso nel tempo i tasti.

Ho una proposta da farvi con il cuore,

che esporrò con calma e con ardore.

Riguarda i bimbi che sono da educare,

alla sicurezza, alla vita, da svezzare.

Col vostro aiuto per certo si può fare,

dai insieme iniziam a filastroccare. . . .

FILASTROCCA DEL TEMPO PERSO

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(Dolce Glicine)

Filastrocca del tempo perso
oggi il cielo è troppo terso
troppo terso per restare
dentro casa a ciondolare
e pertanto vado a zonzo
senza meta come un gonzo.
Quando poi noia m’abbranca
mi stravacco su una panca
e se scappa una poesia
lì la scrivo e così sia.
E se il cielo è nuvoloso?
Resto a casa e mi riposo
mi riposo sul divano
con la penna e un foglio in mano!

PAURAAAAAAAA !

(Serenella Menichetti)

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PAURAAAAAAAAA !!!

Che paura, che tormento

sono tutta in gran fermento.

Stamattina appena alzata

mi son proprio ricordata:

esser giorno di puntura.

Mi è salita una paura,

inspiegabilmente folle.

Ed il sangue piano sbolle,

e divento tutta un gelo,

un massaggio con un velo

di cotone, intanto avanza

e mi viene mal di panza

a pensare che fra poco

e, non è davvero un gioco,

una punta acuminata

entrerà nella costata

mi sovviene la paura.

Maledico la puntura

stamattina non la voglio!

E lo scrivo sopra un foglio!

Lui, mi guarda sbalordito,

l'infermiere è mio marito,

-ma che dici, ormai già fatta!

Tu mi sembri proprio matta!-

FILASTROCCA DEL DENTE CHE PENDE

(Lalla Tosi)

 

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Filastrocca del dente che pende

non me la levo dalla mente
il dondolio da che cosa dipende
ma pensarci non serve a niente..
Il dente va sradicato
e poi andiamo felici al mercato..
Il croccante possiamo mangiare
e con gran gusto assaporare..
Dunque se qualcosa dall'animo va tolto
svelti svelti va risolto..
Mai restar a rimuginare
quel che invece s'ha da fare..

FILASTROCCA DEL SALMONE E DEL CASTORO

 (Giovanni Tricozzi)

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Il tempo è ora

disse il salmone al castoro.

Guarda il cielo è tutto d’oro

e il fiume scintilla nelle ore 

leggere e liete.

Tu hai ragione mio buon salmone

c’è del bello in ogni dove.

Ogni punto cardinale brilla intenso

come un faro nel mal tempo.

Ma lo sai, con me è prudenza sulla strada

e m’agito senza casa.

Il castoro che parlava e lavorava

non s’accorse, strano effetto, d’aver parlato

a se stesso.

Del salmone neppure l’ombra né una traccia

o la sua orma

FILASTROCCA SENZA IMPEGNO

(Daniela Trinci)

Filastrocca senza impegno

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basta solo lasci un segno
dentro il cuore della gente
affannata, poco presente,
che la faccia un po' fermare
per potersi rilassare,
girare gli occhi a tutto tondo
per vedere meglio il mondo.
Filastrocca senza impegno
che ha soltanto un po' d'ingegno
parla a chi sa ascoltare,
parla al cielo, al sole, al mare,
parla a chi vuole partire
ma finisce per restare,
parla a chi vuole dormire
ma solo sveglio riesce a stare,
parla a chi vuole ballare
ma si mette a cantare,
parla a chi vuole allegria
ma vola in alto con la fantasia,
parla a chi vuole rimare
e filastrocche riesce a fare. 

INCUBO

(Serenella Menichetti)

Sento tonfi,tonfi molli

sento tonfi, tonfi folli

uno stagno sul soffitto

tanti rospi a capofitto

occhi gialli rospi folli

rospi verdi, rospi molli.

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Occhi gialli nella notte

che ti scrutano fin dentro,

Verdi corpi luccicanti:

Rospi e rane gracidanti !

Che visione surreale

mi sovrasta, mi sconvolge!

La paura m’attanaglia

Sento il cuore che tartaglia.

Aggrappata con le mani

alle sbarre del mio letto,

guardo in alto gli animali

che con tonfi risonanti

fan saltelli orripilanti.

Se qualcuno cade giù

sul mio corpo impaurito,

morirò in un minuto.

Ma cos’è questa visione

che orrore! che sgomento!

Ho perduto la ragione ?

Sono pazza? Che tormento!

Sento tonfi, tonfi molli

Sento tonfi, tonfi folli.

Uno stagno sul soffitto.

Tante rane a capofitto

Occhi gialli, rane molli

Rane verdi, rane folli.

 

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FANTASIA

(Bianca Granisso)

Voglio entrare in “fantasia”
e comporre in allegria:
ma il problema è questo qua:
scrivo troppo di realtà.
Clicco Word qui sul p(i)c(ì)
molto spesso, tutti i dì,
faccio versi e raccontini,
ma non so se per “piccini”.
Ma su questa paginetta
accogliente , che m’aspetta,
posterò cose sfiziose,
se mi impegno…” maliziose”:
un sorriso fa piacere
ed è sempre un bel vedere

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(Bianca Granisso)

Una filastrocca al giorno

leva il medico di torno,

Il sorriso dà beltà

e regala immunità.

Che regali il buonumore

fa al tuo fisico ed al cuore:

non si vende e non si paga,

però dentro poi ti appaga.

La risata è terapia.

La più bella che ci sia