Copyright

COPYRIGHT Fantasia In Rete 2010-2012 Tutti gli scritti sono riservati e soggetti ad autorizzazione da parte degli Amministratori e degli Autori.
DISCLAIMER " Alcune immagini, fotografie e creazioni grafiche sono state trovate sul Web e non è stato possibile verificare se siano di pubblico dominio o meno. Se non fossero pubbliche, inviare una Email a 'galleschi.stefania@gmail.com' e la grafica in questione verrà rimossa."


FILASTROCCHE ... UMANE

 IL NOSTRO ODIO
(Serenella Menichetti)

Esplode con un boato infinito..
Immenso, esce, dalla tua piccola gola chiusa.
Adesso, canna di una mitragliatrice che spara senza sosta.
Mentre l'abitacolo della nostra 500 blu, si colma di gas.
Noi, particelle sospese, fluttuiamo, all'interno
di una navicella spaziale, in assenza di gravità.
Il tuo odio, ha trovato la strada della voce.
E' lama affilata della mannaia del boia.
E' la ghigliottina che cade una, cento volte,
sul collo del tuo smisurato dolore.
Il mio, è silenzio di vetro, con scarpe di piombo.
Incagliato in un infinito dedalo di strade,
il cui sbocco è la voragine dell'universo.
E' il vascello dei fantasmi condannato
a solcare i mari per l'eternità.

ECCESSO
(Daniela Trinci)

Eccesso fa rima con accesso;
Immagine tratta dal web
accesso a che cosa?
Ad una esagerata reazione
una risposta violenta
senza motivazione.
Eccesso fa rima con spesso;
spesso a farne le spese
sono uomini e donne innocenti o bambini
che hanno il solo torto
di trovarsi lì vicini
quando esplode la rabbia,
come se si fosse aperta una gabbia
e una belva inferocita
ne fosse fuoriuscita.
Ci sono persone che solo
nella prevaricazione e nella prepotenza
trovano la loro ragione di sopravvivenza;
forse sarà la mancanza di valori di riferimento
la ragione di questo tragico comportamento,
forse sarà mancanza di educazione
ma, certo, c'è da aver paura
se con una risposta forse un poco dura
si può andare incontro ad una discussione
che può degenerare all'improvviso
in un grosso litigio senza reale motivo.
E finchè l'alterco si ferma alle parole
le cose alla fine si risolvono da sole,
ma quando scatta
quella molla nel cervello
che fa prendere la voglia
di far male al tuo fratello
allora il pericolo è lì in agguato
e nessuno a quel che può succedere
è preparato. 


LA COZZA NEL POZZO
(Milvia di Michele)


Immagine tratta dal web
Chi mi sa dire perchè e quale mistero
si cela dentro un pozzo fondo e nero?
Salta una rana, ha visto che una cozza
ha perso il mare e vive in una pozza
di fango tetro e d'acqua puzzolente...
non può fuggire, e le sembra avvilente
la condizione attuale in cui si trova.
La rana ride e pensa: che si muova!
Poi, intenerita, scende fino in fondo...
insieme, chissà come... via nel mondo!
La via d'uscita è sopra, oppure sotto,
a niente serve piangere a dirotto!


AMICI
(Bianca Granisso)
Immagine tratta dal web

Quanti amici mi ritrovo:
ogni giorno uno nuovo.
Per avere tanti seguaci
do consigli, aiuti e baci.
E non faccio selezione,
li scodello a mestolone.
Sempre possono servire:
fan favori a non finire.
Cliccan sempre su Mi piace
e così mi sento in pace.
Su, lodatemi e osannate,
pur se scrivo le c…ate.
Ma alla fine della festa,
va il mio capo nella cesta,
perché dentro al pentolone
po’ si brucia il “minestrone”.


FILASTROCCA DELLA VERGOGNA
Immagine tratta dal web
(Bianca Granisso)

Un pochino di vergogna
pur ce l’ha chi ha la rogna,
ma la colpa non è sua,
se gli prude quella bua.
Si vergogna, scivolando,
lì per terra, passeggiando,
quel signore ben vestito,
dignitoso ed istruito.
Si vergogna il poveretto,
se gli va il vestito stretto,
quando un soldo uno gli dà
e gli fa la carità.
Ma non è questa vergogna
che è da mettere alla gogna.
Più si deve vergognare
chi l’onesto non sa fare…e
non per fame-che buffone!-
ma per boria è un imbroglione.

VITTIMOREALISMO

(Bianca Granisso)
Immagine tratta dal web

Io sorrido, ma di contro
chi mi fa del male incontro.
Non mi spiego mai il perché
ciò succeda spesso a me.
E’ sincero il cuore mio
e sincera sono anch’io.
Perchè mai a tale bene
per risposta il male viene?
Questo merito ? Chissà!
Forse il bene il male dà?
Or vorrei finirla qui,
ma non penso sia così.


LA STELLA VANITOSA
Immagine tratta dal web
(Serenella Menichetti)

Una cometa un poco vanitosa
pensava esser del cielo la più bella,
pure della luna, lei era gelosa
e, soprattutto d'ogni altra stella.

La notte ripeteva -Sei rinata!
Ora che ci sono io con la mia luce!
Sei più bella, sei tutta illuminata!-
Il buio incavolato disse truce,

-Ma stai zitta gallina, Brutta illusa!
La luce della luna è la più forte!-
La stella allora, si sentì un'intrusa,
si spense tutta e se la prese a morte!


INTRALLAZZI
(Bianca Granisso)
Immagine tratta dal web


Non va bene questo andazzo.
Giuro, non mi raccapezzo.
E’ perciò che li disprezzo:
questo è tutto un intrallazzo.

Quello parla come un pazzo,
questo qua invece per vezzo,
ma ognuno col suo prezzo...
e per noi non è un sollazzo.

Io li sento un po’ e mi stizzo:
prima fanno il predicozzo
contro chi ci chiede il “pizzo”,

poi ci buttano nel pozzo,
se gli vien lo sghiribizzo.
Se ci penso, io mo li strozzo!

STRAMBOTTA RIFLESSIONE DI UN UOMO SOLO SULLA FELICITA’
Immagine tratta dal web
(Dolce Glicine)

Calzini non ho più dentro al cassetto

e licenziata pure s’è la Bice.
Non una traccia resta di rossetto
sul colletto di tutte le camicie,
ma una riga di sudicio bisunto
che togliere non so. Davvero! Punto.

Perché quando ci lasciano, le donne,
si portan via il “sapone” con le gonne?



Risposta alla STRAMBOTTA RIFLESSIONE DI UN UOMO SULLA FELICITÀ
(Daniela Bonifazi)

La mia donna m’ha lasciato.
Immagine tratta dal web
Solo sono e abbandonato,
non so fare neanche il letto
uno straccio di pranzetto,
nel bucato mi cimento
e piangendo mi lamento,
fazzoletti cerco invano
e mi butto sul divano.
Sconsolato e anche pentito,
il disprezzo suo ho sentito.
Tradimento paga pegno
e di lei non son più degno,
chiaramente me l’ha detto
con un certo sorrisetto
tra la porta e l’ascensore
e di fronte a due signore
a dir poco sconcertate
per le tresche rivelate.
Che farò senza l’Agnese?
Me ne vado a quel paese!


GIOCO

(Umberto Flauto)
Immagine tratta dal web


Un gioco d'amore
entra nel cuore
toglie il dolore
e regala calore.
Un gioco d'amore
dall'antico sapore
dal rosso colore
e di certo non muore.
Un gioco d'amore
cancella il grigiore
e dona un valore
al color delle more.
Un gioco d'amore?
Si un gioco d'amore
il vero motore
che da voce al cantore
creando il tepore
e l'eterno vigore.


Nessun commento:

Posta un commento